Buongiorno a tutti amici del Taccuino! 🥰
Come procedono queste giornate d’autunno? Spero in maniera tranquilla.
Quest’oggi rifletteremo su alcune espressioni proprie del Bhuddismo, la filosofia di vita, la religione della pace e della tranquillità.
Non bisogna essere sull’Himalaya per metterle in pratica, bensì basta un po’ di buona volontà…
1)Accetta tutto così com’è.
L’accettazione è fondamentale in ogni situazione. Ciò non significa che dobbiamo stare fermi e non cercare di migliorare le varie circostanze, ma ci sono alcune situazioni che vanno accettate e non possono essere cambiate dalla nostra volontà, per cui per essere sereni, seppure è difficile, bisogna accettarle con resilienza.
2) Non essere mai geloso
Accontantarsi è la chiave per essere sereni, non desiderare mai ciò che non si ha altrimenti non si otterrà mai la tranquillità interiore.
3) Sii indifferente al luogo in cui vivi
Non importa se sei sull’Himalaya o in un appartamento di una città metropolitana, ciò che conta è il tuo atteggiamento e il tuo pensiero.
Il buddismo valuta l’interiorità come l’unico metro di giudizio, mira ala raggiugimento della pace della mente. E noi siamo gli artefici del nostro destino.
Il Buddha diceva:
Nessuno ci salva, ma noi stessi. Nessuno può e nessuno potrebbe. Noi stessi dobbiamo percorrere il sentiero.
Concludo anche con questa meravigliosa espressione:
Lasciar andare ci da la libertà, e la libertà è l’unica condizione per la felicità. Se nel nostro cuore ci aggrappiamo ancora a qualsiasi cosa-rabbia, ansia o proprietà- non possiamo essere liberi.
Ed ora un po’ di musica classica e rilassante per voi per completare il tutto.
Spero il post vi sia gradito. Un abbraccio di buona giornata.
Ciao da Grazia
8 risposte a Riflessioni Buddhiste
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Ottimo articolo.. è proprio vero che la saggezza millenaria del Buddismo e della filosofia orientale in genere è stata sempre fonte per ritrovare se stessi e stare bene nel mondo e con gli altri. seguendola si ha quella armonia quella serenità, che in contesto sociale che ci rende sempre più stressati, è ,quel toccasana per l’equilibrio psicofisico . A prescindere dal proprio credo ,affiancare alcune pratiche come il Buddismo aiuta tutti, ad infondere una pace interiore che fortifica mente e corpo.
Grazie veramente di cuore delle tue parole, un abbraccio
mammamia questo e’ di tutti il piu’ bello che hai scritto
complimenti
Che gentile Giusyna grazie un abbraccio forte a te
reiccomi! mi paice cosi’ tanto che ti hod atto un altro voto nel giro di poco tempo!
🥰
Bellissimo post, personalmente non concordo su tutto ma sulla parte dell’accettare ciò che non si può cambiare (solo ciò che non si può cambiare), per quanto sia difficile diciamo che alla fine abbiamo poca scelta. Tuttavia sono dell’idea che prima di dire “è così, non posso farci niente” bisogna almeno provare! Invece per l’indifferenza al luogo in cui si si vive. Dipende. Ci sono dei momenti in cui sono così in sintonia con il luogo in cui vivo che non posso ignorarlo, ma ce ne sono altri in cui non posso permettere che mi limiti o che mi influenzi. Comunque i tuoi post sono sempre molto belli, spero di riuscire a stare più al passo da ora e in poi! ❤️
Grazie del bel commento Enrica, onorata che i miei post ti piacciano, farò sempre del mio meglio!! Baci baci