Ben ritrovati, amici del Taccuino!

Quest’oggi parleremo dei benefici del caffè, la bevanda più amata da tutti, al nostro cervello. Il caffè è tanto salutare in quanto, in particolar modo, la caffeina in esso contenuta può far aumentare l’entropia cerebrale a riposo.

Un aumento dell’entropia cerebrale a riposo, nello specifico, evidenzia una maggiore capacità di elaborazione delle informazioni. La caffeina, inoltre, stimola anche il sistema nervoso centrale incentivando il rilascio di noradrenalina, dopamina e serotonina, tutti neurotrasmettitori.

La caffeina può migliorare vari aspetti della funzione cerebrale, come l’umore, il tempo di reazione, l’essere vigili, la capacità di apprendimento, la soglia di attenzione.

Assumerne un giusto quantitativo ogni giorno migliora le connessioni cerebrali. La notizia, sicuramente, renderà felici gli amanti della bevanda nera più consumata al mondo. La scoperta è di un team di studiosi della School of Medicine della University of Minho (Portogallo), in merito a uno studio promosso dall’Institute for Scientific Information on Coffee che ha notato, tra i coffee lovers, livelli di attenzione e concentrazione più sviluppati rispetto a chi non consuma la bevanda con regolarità.

Si tratta, quindi, di un vero e proprio brain drink in grado di stimolare diverse aree del cervello e avere effetti benefici su performance mentali, come concentrazione, risveglio, controllo motorio, creatività, apprendimento e memoria.

L’effetto principale della caffeina è proprio sul cervello: essa funziona bloccando gli effetti dell’adenosina, la quale è un neurotrasmettitore che rilassa il cervello e fa sentire stanchi. I livelli di adenosina si accumulano durante il giorno, provocando, quindi, sonnolenza.

Insomma, un buon caffè fa sempre bene, assumiamolo sempre in base alla nostra soglia di tolleranza, mi raccomando! Tutto in poche quantità e non ci saranno problemi, a meno che non ci siano particolari divieti medici.

Grazie per l’attenzione ed abbraccio a tutti da Grazia…al prossimo post! 🥰

Ben ritrovati a tutti carissimi amici del Taccuino e grazie dei vostri affettuosissimi commenti!

Quest’oggi parleremo dell’ importanza dell’acido folico nella nostra alimentazione: sono consigli generali, consultatevi sempre con il medico per ogni ulteriore informazione, mi raccomando.

La vitamina b9, anche conosciuta come acido folico è fondamentale per contrastare stati di stanchezza e affaticamento tipici del cambio di stagione.

L’acido folico è una vitamina idrosolubile fondamentale per la sintesi e il metabolismo delle molecole della vita: DNA, RNA e aminoacidi, i costituenti delle proteine e il folato, che è necessario anche per la divisione cellulare.

Recentemente molti studi clinici hanno dimostrato che una adeguata assunzione di acido folico riduce l’insorgenza di gravi patologie congenite nei nascituri e previene dalle malattie cardiovascolari, ad esempio alcune tipologie di tumori.

E’ fondamentale anche come anti-stress, contribuisce al mantenimento della normale funzione psicologica ed è un’ ottima vitamina anche per l’ansia e la depressione.

In quali alimenti possiamo trovarla? L’acido folico si trova nelle verdure, principalmente in quelle a foglia verde (spinaci, bieta, indivia…), nei broccoli, ma anche nelle rape rosse, negli asparagi, nei carciofi, nella rucola, nei legumi (fagioli, piselli ceci..) e negli agrumi.

In alcuni casi è necessario reintegrarla attraverso degli integratori, lasciamo che sia il nostro medico curante a suggerirci quali ed in che quantità.

Spero che queste informazioni vi siano utili, un grosso abbraccio a voi!!

Ciao da Grazia 😘

Buon pomeriggio a tutti, carissimi lettori!

Quest’oggi un articolo inerente una particolare proprietà del te verde che vorrei approfondire con tutti voi. Che il te verde faccia bene è ormai risaputo. Ma vi voglio segnalare una particolare proprietà di questa portentosa pianta.

Il te verde assicura momenti di relax in quanto contiene al suo interno due sostanze che agiscono in sinergia tra loro ovvero la teanina e la caffeina. Quest’ultima, è risaputo, tonifica il sistema nervoso, ma nel te verde assume una rilevanza particolare e questo lo sanno benissimo i monaci buddhisti.

Il te verde possiede però anche un aminoacido importantissimo, ovvero la già citata L-Teanina, la quale agisce in contemporanea con la caffeina. La sua principale proprietà è quella di rilassare la mente, favorire il sonno, eliminare lo stress. Come possono due molecole così diverse agire in contemporanea?

E’ presto detto. Il te verde protegge il sistema nervoso e favorisce una calma “lucida”, proprio perchè l’effetto della teanina controbilancia quello della caffeina. Il risultato è un effetto di vigile calma, di prontezza di riflessi ma pacata.

La teanina allevia lo stress e l’ansia

Riducendo le nostre risposte agli stress sia psicologici che fisiologici, la L-teanina può renderci mentalmente più resilienti, può ridurre la nostra frequenza cardiaca, ed aiutarci a mantenere una pressione sanguigna salutare quando siamo sotto stress, riduce i sintomi dell’ansia aumentando il GABA (acido gamma-amino-butirrico) che è un neurotrasmettitore che svolge un ruolo cruciale nel rilassamento: quando il GABA è basso ci è impossibile calmare la nostra mente e quindi potremmo sentirci spesso sopraffatti.
La L-teanina può funzionare contro l’ansia allo stesso modo dei farmaci anti-ansia che vengono comunemente prescritti dai medici.

Migliora le onde cerebrali del rilassamento

Per comunicare tra loro le cellule cerebrali generano elettricità, e questa attività elettrica forma dei modelli chiamati onde cerebrali.Uno dei più interessanti modi con cui la teanina può portarci ad uno stato di calma è quello di alterare  positivamente le nostre onde cerebrali del rilassamento.

Insomma, un vero portento, non trovate?

Spero il post vi sia utile , vi lascio un caro saluto e vi aspetto al prossimo post!

Ciao da Grazia 💖